Hosting WordPress, come impostarlo con ServerPilot

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Hosting WordPress, le alternative:

  • ci sono gli hosting WordPress più economici (circa 30€/anno) che offrono prodotti ‘chiavi in mano’, ma poca possibilità di personalizzazione e basse prestazioni (Aruba, Register…)
  • servizi più professionali che garantiscono maggiori prestazioni e ottimizzazioni per WordPress (WP Engine, Bluehost…) a fronte di un investimento maggiore (circa 300€/anno)
  • possiamo buttarci su una VPS e installare i moduli necessari per farla funzionare al meglio. Il costo è flessibile, possiamo personalizzarla quanto vogliamo, ma sono richiesti lavoro ed esperienza per assicurarsi di non fare errori.

Impostare una VPS è quindi sicuramente la soluzione con più potenziale, come cercare però di limitare il più possibile i rischi ed avere sempre un ambiente aggiornato?

Noi abbiamo deciso di usare ServerPilot, che molto in breve, serve a:

  • avere un pannello di gestione per creare web app in pochi secondi
  • gestire più server tramite un pannello singolo
  • tenere aggiornati tutti gli elementi del server in automatico
  • avere installati gli strumenti necessari a ottimizzare al massimo l’hosting di un sito WordPress (Nginx, HTTP/2, PHP-FPM, PHP7)
  • emettere certificati ssl tramite Let’s Encrypt rapidamente

Come funziona ServerPilot?

SP può essere installato su qualsiasi nuova VPS a 64 bit con installato Ubuntu 16.04 o 14.04.
Una volta attivata la VPS (potete farlo con il provider che preferite, noi usiamo Microsoft Azure) vi basterà creare un account di SP e passargli i dati di connessione al vostro server.
Il primo tier di abbonamento a SP è gratuito e va benissimo come hosting WordPress di qualsiasi sito. Il tier business (10$/mese) permette di avere direttamente sul pannello le statistiche del server e, soprattutto, attiva la possibilità di avere ssl in automatico su tutti domini.
Una volta attivato SP avremo a disposizione un pannello in cui possiamo creare nuove app, con WordPress pre installato o no, e analizzare le statistiche del server. Il numero di app che possiamo attivare su un server è infinito.

Cosa fa ‘tecnicamente’ ServerPilot?

Dopo l’installazione iniziale, ServerPilot mantiene attivi due processi di sistema: il primo (sp-agent) mantiene aperto un collegamento con il pannello di SP da cui è possibile gestire il server e le app, il secondo processo (monitor/sp-stats) si occupa di raccogliere le statistiche del sistema.Tramite questi processi ServerPilot svolge tutte le sue attività principali come: aggiornamento automatico del sistema, creazione e modifica delle Apps, attivazione del firewall, monitoraggio, etc.
Una caratteristica particolare di ServerPilot è che installa una propria versione dei pacchetti che gestiscono le attività web (in questo caso LAMP/LEMP), con l’obbiettivo di avere un ambiente consistente e stabile.
Ogni App dispone del proprio utente di sistema (eventualmente condivisibile fra le varie App), il proprio database e le varie impostazioni relative alla gestione del dominio da associare e l’eventuale certificato SSL per l’HTTPS.

In sintesi con 10$/mese riusciamo ad ottenere:

  • un pannello di controllo che ci permette di creare quante web app vogliamo e pre installare WordPress
  • emissione automatica di certificati ssl, quindi navigazione in https nei siti WordPress
  • aggiornamenti automatici dei pacchetti del server gestiti da ServerPilot
  • hosting WordPress ottimizzato ad hoc