Ciao sono Marco, ecco come lavoro
Dopo aver sfruttato al massimo quello che l’università aveva da offrirmi in termini di divertimenti e opportunità (ho passato 2 anni e mezzo su 5 all’estero, prima in Spagna e poi in Svezia), sono approdato nel magico mondo dei tubi di acciaio come ultimo degli ingegneri. Una specie di terza classe del Titanic, come cantava...